«Correva l’anno 1969…
erano le sette di una calda sera d’estate tra le strade di Catanzaro, quando la vita di alcuni ragazzi bighelloni e perditempo di quartiere, che giocavano sempre con sassi, fionde e alla ricerca di nuove avventure nel vicino carcere diroccato (ex castello), stava per cambiare…
Infatti un gruppo di ragazzi che passava da lì, vestiti in maniera un po’ strana, con calzettoni, pantaloncini corti, una camicia e un fazzolettone colorato al collo, attirò la loro attenzione.
La curiosità fu tanta che essi chiesero al loro parroco Don Antonio Sanzi chi fossero, cosa facessero e soprattutto se anche loro potevano fare la stessa cosa…»
Inizia così la storia del Catanzaro 4!
Il nostro Gruppo, avviato tra il 1969 e il 1970, grazie all’iniziativa di Don Antonio Sanzi, parroco della Chiesa di San Giovanni, opera da cinquant’anni nel centro storico di Catanzaro.
La sede, dapprima nel Palazzo De’ Paola in Piazza San Nicola, dal 1985 è ubicata presso i locali del Duomo di Catanzaro, grazie all’Arcivescovo Mons. Antonio Cantisani che, allora, volle mettere a disposizione del gruppo dei locali più idonei all’attività educativa.
Il Gruppo, attraverso la Comunità Capi, offre una proposta educativa completa, articolata in tre branche miste: il Branco “Seoone”, il Reparto “Ursa Maior”, la Comunità RS “Up”.
Il Catanzaro 4 ha sempre vissuto la sua proposta educativa collaborando con le varie realtà del territorio (istituzionali, ecclesiastiche e del mondo del volontariato) e in primis con la parrocchia.
Frutto di questa collaborazione, ad esempio, è stata la nascita nel 1993 di un gruppo di animazione/educazione rivolto a bambini dagli 8 agli 11 anni (“Gruppo Arcobaleno” dal 1993 al 2005, “Gruppo Piccoli Amici” dal 2010 al 2019), con lo scopo di aggregare bambini di varia provenienza, sociale, religiosa ed etnica, offrendo loro una proposta mirata all’educazione civica, al rispetto della natura e all’incontro. Il Progetto Educativo ha tracciato le linee di avvio e di prosecuzione di questa proposta educativa, realizzata da uno staff costituito sia da capi che da giovani adulti interessati a “fare qualcosa” per il loro quartiere.
Il Progetto Educativo, inoltre, cerca da sempre di concretizzare i valori dell’accoglienza, della cittadinanza e della prossimità, attraverso l’attenzione alle situazioni di marginalità e bisogno,tanto nell’azione educativa con i ragazzi del gruppo, quanto attraverso una presenza attiva sul territorio e nel cammino con la Parrocchia.
Da vent’anni, inoltre, la proposta educativa è caratterizzata dall’accoglienza in gruppo di ragazzi di altre religioni.
Il Gruppo, attualmente, cura la gestione della mensa parrocchiale di solidarietà (avviata nel 2012), lo scambio con le etnie presenti nel quartiere e la relazione con le famiglie che vivono il territorio, attraverso tante piccole esperienze quotidiane di condivisione e accoglienza. E sempre su questo tema il Gruppo, alla luce della precaria situazione sui fenomeni di immigrazione e di integrazione, dal 2018 ha scelto di operare con alcune realtà tra cui, in particolare, la comunità di Riace (RC).