di Marisa Marano e Blanca Fiorita*
Appena i capi ci hanno comunicato che era possibile svolgere l’apertura dell’anno sociale, noi eravamo quasi increduli del fatto che finalmente potevamo rivederci. Ovviamente tutto ciò poteva accadere senza il pernottamento presso una struttura per motivi igienico-sanitari, però questo non ci ha fatto scoraggiare. Così siamo fieri di poter annunciare che sabato 24 ottobre e domenica 25, presso Roccelletta di Borgia, si è svolta l’apertura dell’anno sociale 2020/21 del gruppo Catanzaro 4 e che ha avuto come slogan “Con quanto gioia camminiamo”.
E’ stata un’attività di gruppo diversa dal normale con delle nuove regole da rispettare, ma sempre con lo spirito e la voglia di stare insieme. Ovviamente è stato un momento molto emozionante, poiché abbiamo rivisto in nostri compagni di strada dopo tanti mesi di attività attraverso piattaforme digitali. Allo stesso tempo, però, è stato molto difficile non poterci riabbracciare fisicamente e non poter svolgere determinate attività a pieno contatto.
Visto il brutto periodo che stiamo attraversando e la propagazione del virus che sta aumentando sempre di più, appena siamo arrivati ci siamo dovuti assicurare che tutti fossimo in salute: i nostri capi hanno misurato la temperatura a ognuno di noi assicurandosi che indossassimo la mascherina per tutta la durata dell’apertura.
I momenti più importanti del primo giorno sono stati due: la presentazione da parte dei capi del tema dell’apertura e i passaggi all’interno del gruppo. Il tema proposto è stato San Francesco d’Assisi e il suo stile di vita. Attraverso questo ci siamo potuti soffermare sulla gioia con la quale egli affrontava anche le maggiori difficoltà, paragonando ciò anche a questo difficile periodo che stiamo attraversando.
Di seguito si è svolto il momento dei passaggi, durante il quale alcuni capi hanno dovuto interrompere il loro camino scout, come Sonia, Simone, Sara e Chiara. Fortunatamente ci sono stati anche dei capi che sono entrati a far parte del gruppo, ovvero, Alfredo, Fabio, Giorgia, Pino e Frate Gianluca. Successivamente, come ogni passaggio che si rispetti, ogni branca si è riunita sia per salutare coloro che passavano in un’altra branca sia per accogliere coloro che ne entravano a far parte.
La mattina successiva siamo ritornati a Roccelletta di Borgia e, dopo aver seguito le stesse procedure del giorno precedente, ci siamo recati presso la pineta, dove abbiamo svolto diverse attività organizzate dalla comunità capi, trascorrendo la mattinata in modo piacevole e divertente. Successivamente, essendo forniti di pranzo a sacco, abbiamo potuto gustarlo sul prato dove svolgevamo la maggior parte delle attività. Il pomeriggio, dopo aver fatto un momento riguardante la gioia, ci siamo recati a messa, concludendo l’apertura con la speranza e la gioia di rivederci presto.
*Guida della squadriglia “Cavalli” e lupetta del branco “Seeonee”
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