Branco “Seeonee”: distanti ma uniti

di Marco Lamanna, branco “Seeonee”

Dall’inizio della quarantena non tutte le attività sono andate in pausa:  per esempio le scuole hanno continuato la loro attività a distanza così come le scuole di musica, alcuni tipi di lavoro ma anche lo scoutismo.

Il Branco “Seeonee”, ovvero i “lupetti” del Catanzaro 4°,  ha proseguito i suoi incontri.

L’ 8 marzo lo staff del branco ha condiviso dei piccoli video grazie alla piattaforma YouTube, realizzati con lo scopo di intrattenerci. Il primo “lavoro” ha riguardato un piccolo disegno o frase per ognuno di noi e per augurarci buona caccia durante questo periodo di quarantena. Poi sono stati registrati anche dei saluti, dei video sulle domeniche di quaresima per “viverle insieme”. Infine la Messa online. Ma ciò che più di tutti ha sorpreso gli scout del Catanzaro 4° è stata l’inaugurazione del sito, un luogo virtuale dove è illustrata tutta l’attività del gruppo, con notizie e fotografie.

Non sono di sicuro mancati gli incontri: per rimanere aggiornati sul da farsi lo staff ha organizzato delle “videoconferenze” sulla piattaforma “Zoom”.

La prima il 2 maggio: una grande emozione rivederci, seppur solo attraverso uno schermo, dopo mesi. Si è parlato di quel che abbiamo fatto durante la quarantena e poi subito abbiamo osservato i lavori assegnati a tutto il branco.

Tra l’altro Akela, Bagheera e Baloo hanno dato indicazioni sulle specialità che, purtroppo, non potranno essere acquisite durante le vacanze di branco che non si svolgeranno. Difficile è stata la scelta: c’ è chi vuol prendere quella di montanaro, fotografo, cuoco, giardiniere, mani abili, astronomo e perfino giornalista. Durante l’ ultima videoconferenza lo staff ha intrapreso un discorso molto emozionante, infatti è stato comunicato ai lupetti che ci si sarebbe rivisti presto. E infatti sabato 20 il branco si è radunato nella bella “Villa Margherita”: un momento di condivisione e gioco per mettersi dietro le spalle la paura del Covid-19 e ritornare alla normalità, pur sapendo che ancora bisogna stare attenti e mantenere il cosiddetto distanziamento sociale.